A chi è rivolto?
E’ rivolto ai datori di lavoro che svolgono la funzione di responsabile del servizio di prevenzione e protezione, nelle ipotesi previste nell’allegato II, in conformità con l’art. 34, comma 2, D.Lgs. n. 81/08 e s.m.l. e Accordo Conferenza Stato-Regioni del 21 dicembre 2011, repertorio atti m. 233/CSR.
Qual è l’obbiettivo del corso?
Il corso ha l’obiettivo di formare i Datori di lavoro rispetto alle fondamentali competenze in materia di sicurezza e salute sul lavoro, per permettere lo svolgimento diretto dei compiti di prevenzione e protezione in azienda.
Qual è la metodologia utilizzata?
Formazione in aula.
E’ previsto un test finale di valutazione. Per ogni partecipante verrà rilasciato un attestato di frequenza al superamento del test.
Qual è il programma del corso?
MODULO 1 NORMATIVO – giuridico
- Il sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori;
- La responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa;
- La “responsabilità amministrativa” delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, anche prive di responsabilità giuridica” ex D.Lgs. n. 231/2001 e smi.;
- Il sistema istituzionale della prevenzione;
- I soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.Lgs. 81/01: compiti, obblighi, responsabilità;
- Il sistema di qualificazione delle imprese.
MODULO 2 GESTIONALE – gestione ed organizzazione della sicurezza
- I criteri e gli strumenti per l’individuazione e la valutazione dei rischi;
- La considerazione degli infortuni mancati e delle modalità di accadimento degli stessi;
- La considerazione delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavoratori;
- Il documento di valutazione dei rischi (contenuti, specificità e metodologie);
- I modelli di organizzazione e gestione della sicurezza;
- Gli obblighi connessi ai contratti di appalto o d’opera o di somministrazione;
- Il documento di valutazione dei rischi da interferenze;
- La gestione della documentazione tecnico amministrativa;
- L’organizzazione della prevenzione incendi, del primo soccorso e della gestione delle emergenze.
MODULO 3 TECNICO – individuazione e valutazione dei rischi
- I principali fattori di rischio e le relative misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione;
- Il rischio da stress lavoro-correlato;
- I rischi ricollegabili al genere, all’età e alla provenienza da altri paesi;
- I dispositivi di protezione individuale;
- La sorveglianza sanitaria.
MODULO 4 RELAZIONALE – formazione e consultazione dei lavoratori
- L’informazione, la formazione e l’addestramento;
- Le tecniche di comunicazione;
- Il sistema delle relazioni aziendali e della comunicazione in azienda;
- La consultazione e la partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
- Natura, funzioni e modalità di nomina e di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
Qual è la durata?
L’aggiornamento ha una durata di ha una periodicità quinquennale. La durata varia a seconda del livello di rischio della propria azienda secondo quanto previsto dall’Accordo Stato-Regioni – allegato II – Individuazione macrocategorie di rischio e corrispondenze ATECO 2002-2007 (vedi “classificazione delle aziende” nell’allegato).
LIVELLO DI RISCHIO | ORE |
basso | 16 |
medio | 32 |
alto | 48 |
L’aggiornamento obbligatorio è QUINQUENNALE.
Sanzioni.
Segnaliamo che le sanzioni del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i, previste per la mancanza di una formazione adeguata, sono a carico del datore di lavoro, il quale è punito con l’arresto da tre a sei mesi o con l’ammenda da 2.740,00 a 7.014,00 euro.